Dipartimento di Agraria

Università degli Studi di Sassari

Ingegneria del territorio

La Sezione di Ingegneria del Territorio è situata nel Palazzo Ingegneristico del Dipartimento di Agraria. Ad essa afferiscono i ricercatori dei seguenti Settori Scientifico Disciplinari (SSD) AGR/08, AGR/09, AGR/10, AGR/14 e GEO/05. La struttura è dotata di studi, di aule didattiche, biblioteche e laboratori per le ricerche in ambito della meccanica agraria, idraulica agraria, costruzioni rurali, geopedologia e geologia applicata.

 

Idraulica Agraria AGR/08

L’attività di ricerca del settore dell’Idraulica Agraria è da inquadrarsi nell’ambito dell’idrologia del sistema suolo-pianta-atmosfera. I principali temi di ricerca affrontati possono essere così sintetizzati:

  • monitoraggio e simulazione del bilancio idrico nel suolo a differenti scale spaziali;
  • monitoraggio e simulazione delle portate idriche superficiali nei bacini idrografici;
  • stima da satellite dei flussi evapotraspirativi su colture agrarie e in ecosistemi naturali;
  • valutazione in campo e in laboratorio delle proprietà idrauliche dei suoli;
  • misura e modellazione del rinforzo radicale in versanti vegetati e sistemati con tecniche di ingegneria naturalistica.

 

Meccanica Agraria AGR/09

Le macchine agricole e le nuove tecnologie informatiche e di comunicazione applicate in ambito di Precision Farming sono uno dei focus della ricerca del settore di meccanica agraria Inoltre, il gruppo di ricerca è attivamente impegnato nello studio die tecnologie digitali per la gestione sostenibile dei sistemi colturali erbacei e arborei mediante l’utilizzo di UAS, modelli digitali, database e reti neurali per la object detection delle piante e dei frutti nelle coltivazioni arboree e erbacee e dei loro aspetti fitosanitari e in supporto alla fenotipizzazione delle coltivazioni erbacee. I ricercatori e ricercatrici sono pienamente coinvolti nell’utilizzo dei sistemi satellitari per il monitoraggio e la gestione meccanica delle specie aliene acquatiche.

Ulteriori temi di ricerca affrontati nel campo della meccanica agraria possono essere così riassunti:

  •  sicurezza degli operatori e delle macchine agricole per la gestione dei fitofarmaci;
  • aspetti tecnici, metodologici e funzionali della meccanizzazione ed impiantistica per la gestione dei processi produttivi nelle aziende agricole e nell’agroindustria;
  • aspetti tecnici, metodologici e funzionali della meccanizzazione ed impiantistica per la gestione dei processi produttivi nelle aziende agro-zootecniche e agroindustriali;
  • studio, sviluppo e sperimentazione di tecnologie innovative (es. smart glasses per la realtà aumentata, autonomous ground vehicles) nel settore agricolo e zootecnico;
  • studio di sistemi per la misura e la gestione dei dati attraverso l’utilizzo di sensori dedicati e termocamere nell’ambito delle produzioni agricole, florovivaistiche e animali.
  • Pianificazione energetica in ambito rurale; produzione di energia da fonti rinnovabili (eolico, fotovoltaico, biomasse); analisi della sostenibilità energetico-ambientale (LCA) dei sistemi agricoli e zootecnici; analisi ergonomica e aspetti di sicurezza del lavoro nei processi produttivi agricoli, zootecnici, forestali e agroindustriali; modelli logistici e gestionali nella raccolta e trasporto del latte.

 

Costruzioni rurali e territorio agroforestale AGR/10

Il gruppo di ricerca di Costruzioni rurali e territorio agroforestale si occupa di analisi e progettazione delle costruzioni rurali e di analisi e pianificazione paesaggistica, territoriale e ambientale. In particolare, il gruppo di ricerca si è specializzato nelle seguenti attività:

  • metaprogetto e progetto dell’edilizia rurale storica, zootecnica e agroindustriale e tecniche di rappresentazione digitale 2D e 3D in ambiente CAD e BIM;
  • indagini sulla  valutazione ambientale (VAS, VIA, VINCA), reti ecologiche, infrastrutture verdi e NbS, adattamento ai cambiamenti climatici (resilienza territoriale) e la pianificazione delle aree protette, con metodi e tecniche di analisi di rete complessa, multicriteri e in ambiente GIS.

 

Pedologia AGR/14

L’attività di ricerca relativa a tale settore scientifico disciplinare è volta allo studio del suolo come sistema complesso dotato di una dinamica di medio o lungo periodo ed inserito in un territorio, e come prodotto di fattori e processi pedogenetici che ne determinano proprietà morfologiche, chimico-fisiche e biologiche, variabilità spaziale e attitudine produttiva. L’azione antropica è considerata sia come modulatore di fattori e processi pedogenetici, sia come causa di degradazione del suolo e di desertificazione che si aggiunge ad altri fattori di disturbo quali i cambiamenti climatici. Le applicazioni alle quali il gruppo si dedica maggiormente sono:

  • La valutazione territoriale. Le potenzialità agronomiche e forestali dei suoli e delle terre, studiate con il supporto dei sistemi informativi territoriali (GIS) e di approcci modellistici, a supporto della pianificazione dell’uso sostenibile del territorio e della prevenzione dei processi di degradazione.
  • L’agricoltura di precisione. Conoscenza della variabilità naturale del suolo mediante opportuni metodi di rilevamento e monitoraggio. Gestione e valorizzazione delle attività di indagine e ricerca attraversoil supporto di tecnologie avanzate.
  • Le pratiche di gestione sostenibile delle terre e gli strumenti per il supporto alle decisioni, finalizzati all’incremento dei servizi  mitigazione dei processi di degradazione, forniti da tali pratiche a scala territoriale.
  • La pedogenesi, le relazioni suolo-paesaggio, anche come fattori identitari dei paesaggi rurali (terroir), e i metodi di cartografia dei suoli per definirne potenzialità, limitazioni e sostenibilità delle produzioni.
  • La paleopedologia per lo studio dell’evoluzione dei suoli su tempi lunghi e sotto l’effetto dei cambiamenti climatici.

 

Geologia Applicata GEO/05

L'attività di ricerca comprende argomenti tipicamente legati all'idrogeologia applicata alle problematiche ambientali quali: la valutazione delle acque sotterranee, sia quantitativa che qualitativa, e la gestione delle acque sotterranee.

Temi specifici di ricerca sono elencati di seguito:

  • monitoraggio dell'inquinamento naturale e antropico delle falde acquifere (es. fluoruri, nitrati), anche attraverso un approccio multiisotopico;
  • valutazione della vulnerabilità dell'acquifero all'inquinamento attraverso modelli parametrici (es. SINTACS, IPNOA);
  • intrusione di acqua marina nelle falde acquifere costiere;
  • valutazione della ricarica naturale degli acquiferi a scala di bacino idrogeologico;
  • risorse idriche sotterranee e processi di desertificazione;
  • miglioramento dell'accessibilità all'acqua potabile nei paesi in via di sviluppo; valutazione delle tecniche tradizionali di raccolta dell'acqua nelle regioni aride e semiaride;
  • ricarica gestita delle falde attraverso diverse tecniche (pozzi di ricarica, trincee di ricarica, FIA) anche utilizzando acqua non convenzionale come acqua di ricarica (acqua di piena, acqua di drenaggio).