Dipartimento di Agraria

Università degli Studi di Sassari

Patologia vegetale ed entomologia

La Sezione SPAVE è situata nel palazzo agro-biologico del Dipartimento di Agraria, in una struttura funzionale dotata di studi, aule didattiche, biblioteche e laboratori per ricerche in ambito microbiologico ed entomologico (attrezzati con cappe a flusso laminare, microscopi ottici, stereomicroscopi, sistemi di acquisizione di immagini, autoclavi, centrifughe, camere di crescita, camere fredde, freezer, agitatori orbitali, etc.), della biochimica e della biologia molecolare (attrezzati con sistemi di cromatografia, di elettroforesi, micro- e ultra-centrifughe, termociclizzatori, spettrofotometro, fornetto da ibridizzazione, camera oscura, etc.).

L’attività sperimentale viene svolta, oltre che in tali laboratori, anche in:
-    campi allestiti, in relazione alle necessità della ricerca, presso aziende pubbliche e private in ambito agrario e forestale, urbano, zootecnico e dell’industria alimentare;
-    un ombrario (circa 1000 m2) localizzato nella struttura didattico-sperimentale “Mauro Deidda” di Ottava (SS);
- una serra di circa 1000 m2 presso il Centro per la Conservazione e la Valorizzazione della Biodiversità Vegetale di Surigheddu (Alghero) per gli esperimenti di inoculazione controllata e l’allevamento di piante test;
-    stazioni di apicoltura, costituite da: 
-    un apiario didattico-sperimentale (40 alveari) con laboratorio mobile sito presso il campo didattico-sperimentale “Mauro Deidda” di Ottava (SS);
- un laboratorio/osservatorio api-miele e insetti catturati alle trappole luminose presso l’ex casa colonica loc. Su pranu a Siniscola (NU);
- laboratori/osservatori api-miele presso le ex case coloniche  in agro di Musei (CI) e di Siniscola (NU).

Descrizione sintetica delle tematiche di ricerca di SPAVE
-    Studio delle malattie e alterazioni delle piante agrarie e forestali, dei relativi agenti biotici (insetti, acari, nematodi, funghi, batteri, fitoplasmi, virus) e abiotici, e strategie di difesa;
-    interazioni pianta–funghi patogeni e simbionti; 
-    epidemiologia dei parassiti emergenti; 
-    protezione delle derrate dagli attacchi di insetti, funghi e batteri fitopatogeni;
-    diagnostica tradizionale e biomolecolare; 
-    biotecnologie fitopatologiche ed entomologiche; 
-    micologia; 
-    apicoltura e caratterizzazione dei mieli; 
-    monitoraggio mediante insetti, microrganismi e funghi simbionti; 
-    tecniche di biorisanamento ambientale; 
-    lotta biologica e integrata contro agenti fitopatogeni; 
-    biosensoristica applicata alla protezione delle piante e delle derrate; 
-    studio della diversità animale e microbica e delle sue implicazioni nel mantenimento dell'equilibrio degli ecosistemi agrari e forestali; 
-    biosicurezza alimentare; studio di metaboliti bioattivi prodotti da microrganismi.