Dipartimento di Agraria

Università degli Studi di Sassari

Scienze e tecnologie ambientali e alimentari

La sezione di SCIENZE E TECNOLOGIE AMBIENTALI E ALIMENTARI (STAA) raggruppa le competenze di ricercatrici, ricercatori e personale tecnico che svolgono le loro ricerche negli ambiti della Chimica Agraria, della Microbiologia Agraria e delle Tecnologie Alimentari.

 

Chimica Agraria AGR13

 

Il gruppo di Chimica Agraria svolge la sua attività sperimentale presso i laboratori situati al piano terra e al sottopiano del Palazzo Chimico-Zootecnico, al terzo piano del Palazzo Agro-Biologico e nell’azienda sperimentale localizzata a Ottava (SS). In questi laboratori si svolgono anche le esercitazioni didattiche così come tirocini, tesi di laurea e di dottorato.

I principali temi di ricerca affrontati riguardano:

  • lo studio dei processi di accumulo, adsorbimento e mobilizzazione di specie chimiche esogene sia di natura organica (agrofarmaci ed antibiotici) che inorganica (elementi potenzialmente tossici, PTE) nel suolo;
  • la valutazione dell’impatto dei contaminanti sulle proprietà fisico-chimiche, agronomiche e biologiche del suolo;
  • l’implementazione di strategie eco-sostenibili (uso e riciclo di biomasse, fitorisanamento anche assistito) per il recupero dei suoli contaminati;
  • lo studio dell’evoluzione della sostanza organica durante il processo di trasformazione di biomasse e rifiuti solidi urbani (es. compostaggio, vermi compostaggio) e l’identificazione di parametri appropriati per la valutazione della maturità e stabilità del prodotto finale.

 

Scienze e Tecnologie Alimentari AGR15

 

Il personale del settore AGR15 è situato al primo piano del Palazzo Chimico-Zootecnico, dove sono presenti gli uffici, un’aula didattica, 6 laboratori, mentre al piano interrato dello stesso Palazzo, si trova un laboratorio dedicato a prove di shelf life ed essiccazione degli alimenti.

 

Il personale del settore – 1 professore ordinario, 4 professori associati, 2 ricercatori RTD, 1 tecnico, insieme ad assegnisti, borsisti e dottorandi – svolge attività didattica, di ricerca e di terza missione nei vari aspetti delle scienze e tecnologie alimentari, tra cui caratterizzazione chimica, reologica, nutrizionale e sensoriale delle materie prime e dei prodotti finiti oltre allo studio ed all’ottimizzazione dei processi di trasformazione e conservazione degli alimenti di origine animale e vegetale.

 

Il gruppo di AGR15 ha numerose collaborazioni nel campo della formazione e del trasferimento tecnologico nell’ambito delle produzioni e trasformazioni degli alimenti, con aziende primarie e industrie alimentari specializzate nella produzione di prodotti da forno, olio di oliva extravergine, latte e formaggi, carne, bevande (vino, birra, acqua, succhi di frutta), conserve e semiconserve. Tutte queste aziende accolgono gli studenti dei Corsi di Tecnologie Viticole Enologiche Alimentari (TVEA) e Qualità e Sicurezza delle Produzioni Alimentari (QSPA) per svolgere le attività di tirocinio per la preparazione delle tesi di laurea.

 

Recentemente si occupa di argomenti relativi allo sviluppo e studio di prodotti da forno con e senza glutine per l’ottimizzazione della formulazione e dei processi, dell’estensione della shelf life di diversi alimenti, tra cui alcuni prodotti tradizionali della Sardegna, nonché dell’uso di sottoprodotti dell’industria alimentare da utilizzare per lo sviluppo di nuove formulazioni, in un’ottica di economia circolare. Il gruppo ha curato l’evoluzione della propria formazione scientifica in maniera tale da poter affrontare con un approccio ad ampio spettro diversi aspetti legati all’influenza delle caratteristiche degli sfarinati e degli ingredienti sulle variazioni qualitative degli alimenti. Ha pertanto approfondito gli aspetti legati alle variazioni dei parametri di processo e di conservazione sulla qualità del prodotto, ponendo particolare attenzione non solo alle indagini di tipo chimico, ma anche a quelle di tipo fisico (texture, colore, immagine, ecc.). Tale approccio gli ha permesso di poter rivolgere in maniera adeguata la propria attività di sperimentazione su prodotti alimentari di natura anche molto diversa.

 

Microbiologia Agraria AGR16

 

L’Istituto “A. Capriotti” di Microbiologia generale ed applicata si occupa dello studio dei microrganismi di interesse agrario, alimentare e ambientale.

Ha esperienza nel campo della fisiologia microbica, della biologia molecolare, delle tecniche -omiche e dello studio della biodiversità microrganismi di interesse biotecnologico.  Da sempre è anche coinvolto nel trasferimento tecnologico nel settore agroalimentare e ambientale.

Attualmente sono in corso progetti finanziati da enti pubblici e privati volti allo studio del microbiota di lombrichi terrestri, all’analisi dei consorzi microbici nei cereali, alla selezione di lieviti starter, produzione coating ad azione antimicrobica e alla implementazione di processi di trasformazione innovativi.

I laboratori sono attrezzati per la:

  • caratterizzazione e conservazione a lungo termine dei microrganismi (celle termostatate, agitatori termoregolati, spettrofotometri, centrifughe, cappe sterili, congelatori -80°C);
  •  coltivazione dei microrganismi in condizioni controllate (6 fermentatori  per analisi di laboratorio e 1 fermentatore  per  scala pilota (15L) con monitoraggio in tempo reale  di temperatura, pH, pressione di ossigeno, formazione di schiuma);
  • Identificazione e caratterizzazione fisiologica e molecolare dei microrganismi (microscopio fluorescente, termociclatori  per PCR e  qRT-PCR, sistemi per elettroforesi proteica 2D, Phenotype microarray (Biolog), Spettrofotometri). L’Istituto é, inoltre, sede della collezione microbica UNISS-CC.

Negli ultimi anni sono stati ottenuti finanziamenti regionali e nazionali che hanno permesso di collaborare con numerose aziende sarde che operano nelle filiere della birra artigianale, viticolo enologica, panaria lattiero-casearia.

Per conoscere le tematiche di ricerca dell’Istituto cliccare QUI.