Il progetto GOOD-BY-WASTE mira a sviluppare modelli di economia circolare per la filiera di alcuni prodotti agroalimentari di alta qualità delle regioni meridionali d'Italia, applicando un approccio di uso a cascata ad ogni spreco derivante dal  processo produttivo. I residui derivanti da sette prodotti di Puglia (carciofo, vino), Calabria (bergamotto e cipolla di Tropea), Sardegna (liquore di mirto e carciofo tradizionale) e abruzzese (olio d'oliva) saranno sfruttati mediante un recupero "verde" di ingredienti di alto valore: antiossidanti, antimicrobici, fibre alimentari, sostituti di grassi/zuccheri. Gli estratti ottenuti saranno reintrodotti nei processi produttivi attraverso lo sviluppo di prodotti alimentari fortificati/migliorati. Tre dei sette residui derivanti dai processi di estrazione saranno ulteriormente sfruttati come substrati di fermentazione per la produzione di prodotti chimici verdi e mediante tecniche delicate di estrazione, per ottenere altri ingredienti (pectina) e cellulosa, destinati ad usi non alimentare. La cellulosa estratta verrà utilizzata per sviluppare biocompositi applicati alla produzione di film biodegradabili per pacciamatura (in sostituzione dei film in polietilene), vasi per la coltivazione di piante (in sostituzione di vasi e vasi in polistirene), biopolimeri (come PLA e PHA) con proprietà migliorate.